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Si è svolta il 27 novembre La Giornata della Trasparenza - "Legalità in Sanità" - alla presenza del Prefetto e del Questore di Reggio Calabria

29 Novembre 2017


 

Si è svolta lunedì 27 novembre, nella Sala Spinelli del Presidio Riuniti del Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi-Melacrino-Morelli” di Reggio Calabria - alla presenza di Sua Eccellenza il Prefetto, dott. Michele Di Bari, e del Questore dott. Raffaele Grassi -, la Giornata della Trasparenza 2017 dal titolo: “La Legalità in Sanità”.

 

L’evento si è rivelato, ben oltre le aspettative, un’importate occasione di confronto e approfondimento sui temi della Trasparenza e dell’Anticorruzione nella Sanità, tanto più pertinenti in un territorio come quello della provincia di Reggio Calabria, dove sempre più stringente si fa il tema della prevenzione dai fenomeni corruttivi, alla luce della pervicace presenza delle organizzazioni criminali e della loro straordinaria capacità di insinuarsi nei gangli delle ordinarie procedure amministrative.

 

Nel corso della mattinata hanno relazionato (nell’ordine) il Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e la Trasparenza avv. Anna Curatolo; i componenti dell'Organismo Indipendente di Valutazione (O.I.V.), il dott. Domenico Laquaniti e la dott.ssa Maria Teresa De Carlo; il Direttore Sanitario Aziendale dott.ssa Italia Rosa Albanese; il Direttore Generale del G.O.M. dott. Francesco A. Benedetto, il quale, nel corso della sua relazione, ha spiegato come la Trasparenza dei dati e delle procedure sia un fatto di “sopravvivenza” e non più una mera questione etica. Moderatore d’eccezione, il Direttore Amministrativo Aziendale, dott. Francesco Araniti.

 

A concludere la serie degli interventi il Questore Raffaele Grassi - che ha posto l’accento sulla necessità di far vincere la "squadra Stato" contro la corruzione al fine di porre le basi per “la sconfitta della ‘ndrangheta” - ed il Prefetto Di Bari, il quale ha sottolineato l’importanza del “Protocollo della Legalità”, efficace strumento di prevenzione contro le infiltrazioni mafiose, sottoscritto lo scorso ottobre dalla Prefettura e dal G.O.M. di Reggio Calabria. Il Prefetto ha parlato inoltre di “osmosi tra Istituzioni ed Enti”, richiamando il concetto già espresso dal Questore, ovvero l’esigenza vitale ed impellente di fare rete contro l’aggressione criminale.     

 

La Giornata ha goduto di una larga partecipazione da parte dei Direttori delle Unità Operative nonché dei Dirigenti amministrativi e si è caratterizzata per un genuino dibattito sui temi oggetto delle relazioni, in particolare sulla figura del Dirigente Medico quale baluardo di Legalità, coadiuvato da una normativa sempre più stringente che discende dalla Legge n° 190/2012 e trova riferimenti comportamentali nei documenti dell’Agenzia Nazionale per i servizi sanitari Regionali (AGENAS) e dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC).

 

 

 

                           27/11/2017                                                                                 Staff Direzione Generale